domenica 30 maggio 2010

Farinata di ceci leggera...o almeno più leggera di quella tradizionale


 Mi dicono anche più buona di molte di quelle che si mangiano fuori ma non so se mi devo fidare...gli assaggiatori erano molto affamati e mi vogliono molto bene. Diciamo che di sicuro non ha da invidiare a quelle mangiate in toscana e liguria nonostante abbia usato meno della metà dell'olio rispetto alle ricette originali. Deliziosa davvero e si prepara molto facilmente.

Ingredienti per una teglia 40x28:

300g farina di ceci
900ml acqua
100ml olio extravergine toscano
sale
pepe

Versare la farina in una ciotola e aggiungere l'acqua un bicchiere alla volta mescolando con una frusta in modo da non formare grumi. Coprire e lasciar riposare per 5 ore. Eliminare la schiuma con un mestolo forato, aggiungere l'olio e un cucchiaino di sale e mescolare. Foderare la teglia con la carta da forno, ungerla leggermente con il "goccino" d'olio che vi sarà rimasto nel bicchiere. Versare il composto nella teglia e infornare a 220° per 30 minuti circa. A questo punto accendere il grill e fare dorare altri 5/10 minuti fino a farle prendere un bel colore come nell'immagine sotto.










Lasciatela raffreddare un minuto, conditela con sale e pepe (io ho usato quello arcobaleno che non è molto forte, voi usate quello che preferite). Tagliatela a "quadrotti" e servitela ancora bella calda, magari con una bella insalata dato che i ceci sono da soli un'ottima fonte di proteine.

Budino vaniglia, yogurt e mirtilli....delizia in viola


Ecco per voi un bel "budinetto" estivo, semplice da preparare, ottimo da mangiare e non troppo deleterio per la linea.

Ingredienti per 6/8 budini

125g mirtilli
200ml panna da montare già zuccherata
250ml yogurt magro alla vaniglia
7g di gelatina in fogli
50g zucchero di canna
50g zucchero semolato
1/2 bicchierino liquore alla vaniglia
cioccolato bianco per decorare

Per prima cosa mettete a mollo la gelatina in acqua fredda per 10 minuti. Frullate i mirtilli con lo zucchero, aggiungete 200 ml di yogurt e mescolate. Strizzate la gelatina e fatela sciogliere completamente in un padellino con 50ml di yogurt diluito con il liquore. Versate la gelatina nel frullato e mescolate nuovamente. Montate la panna e aggiungetela al composto mescolando delicatamente dal basso verso l'alto. Versate il composto negli stampi inumiditi con acqua fredda e mettete a riposare in frigorifero per qualche ora. Sformate i budini e decorateli con il cioccolato bianco tritato grossolanamente.


Con questa ricetta partecipo al contest di Menta e Cioccolato

sabato 29 maggio 2010

Grande Doc!!!

Marty: Allora, tutti quei discorsi che non si devono cambiare gli eventi futuri, la continuità spazio-tempo?
Emmett Brown: Beh, ho pensato: chi se ne frega!


Michael J. Fox a Christopher Lloyd in "Ritorno al futuro"

giovedì 27 maggio 2010

Talento



"Micheal Jordan gioca a basket, Charles Manson uccide la gente, io parlo. Ad ognuno il suo talento" 

Nick Naylor (Aaron Eckhart) Thank you for smoking


Unione Sovietica - Ucraina - Villaggio di Červoj

25 gennaio 1933
Dato che Marija aveva deciso di morire, il suo gatto avrebbe dovuto arrangiarsi da solo. Lo aveva già accudito molto più di quanto fosse sensato e ragionevole per un animale domestico. Gli abitanti del paese avevano da tempo catturato e mangiato topi e ratti. Gli animali domestici erano spariti poco dopo. Tutti tranne uno, quel gatto, il compagno che lei aveva tenuto nascosto. Perché non lo aveva ucciso? Aveva bisogno di qualcuno per cui vivere, qualcuno da proteggere e amare; qualcuno per cui sopravvivere. Si era ripromessa di continuare a dargli da mangiare fino al giorno in cui non avesse più avuto nulla da mangiare lei stessa. Quel giorno era arrivato. Aveva già tagliato a striscioline gli stivali di pelle per bollirli con semi di bietola e ortiche. Aveva già dissotterrato lombrichi, succhiato la corteccia degli alberi. Quella mattina, in un febbrile delirio, aveva rosicchiato la gamba dello sgabello di cucina, finché non si era ritrovata le gengive piene di schegge di legno. Nel vederla, il gatto era scappato a nascondersi sotto il letto, e si era rifiutato di venire fuori anche quando lei si era inginocchiata chiamandolo e cercando di convincerlo con le buone. Quello era stato il momento in cui Marija aveva deciso di morire, non avendo più niente da mangiare né niente da amare.

Tom Rob Smith "Bambino 44"


I still love you too Freddie

Those were the days of our lives yeah 
The bad things in life were so few 
Those days are all gone now but one thing's still true 
When I look and I find, I still love you

Queen "These Are The Days Of Our Lives"


Carattere

Conoscere gli altri è saggezza;
ma conoscere se stessi è saggezza superiore.
Imporre la propria volontà agli altri è forza;
ma imporla a se stessi,è forza superiore.
Esser sufficienti per se stessi è la vera ricchezza;
governare se stessi
è il vero carattere.


Tratto dal TAO TE CHING di LAO-TSU 

mercoledì 26 maggio 2010

Mini croissant al cioccolato bianco con cremina al mascarpone


Domani mi pentirò di averne mangiate...10?...12?
E ancora di più mi pentirò di aver pulito la ciotola della crema al mascarpone con i pezzi di cioccolato bianco...
ma stasera è stato davvero bello. Peccato solo non averne conservate un po' per la colazione.
Un'idea semplice semplice per un dolcetto davvero sfizioso.

Ingredienti:
2 rotoli di pasta sfoglia pronta
1 tavoletta di cioccolato bianco
un paio di cucchiai di latte scremato
200g mascarpone
50g zucchero semolato
10g burro o margarina (senza grassi idrogenati MI RACCOMANDO!!!)
zucchero a velo

Preparate la crema mescolando il mascarpone con lo zucchero e il latte. Stendete la sfoglia e tagliate tanti triangoli della dimensione desiderata. Al centro di ogni triangolo ponete una cucchiaiata di crema e un cucchiaino di cioccolato bianco tritato. Chiudete i triangoli arrotolandoli partendo dalla base, premete bene i bordi per non far fuoriuscire la crema e piegate i cornini verso l'interno per dare la forma del "cornetto". Disponeteli su una teglia coperta di carta da forno e imburratene la superficie con le dita. Infornate a 180/200° per 25 minuti. Sfornate e spolverizzate con lo zucchero a velo.


martedì 25 maggio 2010

Omelette leggerissima alle erbe con asparagi bianchi e formaggio


Erano due settimane che avevo voglia di omelette, da quando sono stata da "Omelette e Baguette" in via Paolo Sarpi (Milano) e mi sono chiesta perché non mi dedico di più alle uova che sono così versatili e mi piacciono tanto. Leggerissima perché non l'ho cotta nel burro come si dovrebbe e ho usato un solo tuorlo per persona. Vi garantisco che, come spesso capita, il sapore e la consistenza non ne hanno risentito, anche se probabilmente un francese DOC mi prenderebbe a sberle.

Ingredienti per 1 Omelette:
1 uovo
2 albumi
5 punte di asparagi bianchi
1 fetta di emmental
4 foglie di basilico
maggiorana essiccata
2 cucchiai d'acqua
sale

Lessate per 5 10 minuti le punte di asparagi in acqua bollente salata. Scolateli e sbattete l'uovo con gli albumi, un pizzico di sale, due cucchiai d'acqua e la maggiorana. Aggiungete il basilico tritato. Ungete con un goccio d'olio asciugato con lo scottex e scaldate molto bene una padellina antiaderente (più la usate piccola e più l'omelette verrà "paffuta"). Versate nella padellina il composto e lasciatelo rassodare nella parte inferiore per un paio di minuti. Disponete metà della fetta di emmental, gli asparagi e l'altra mezza fetta nel centro della vostra omelette e richiudetela, prima da un lato e poi dall'altro. Fate cuocere per un paio di minuti, girate l'omelette  per pochi secondi e servitela. Potete condirla con un filo d'olio o con della glassa di aceto balsamico, oppure mangiarvela così che è buona lo stesso.

sabato 22 maggio 2010

Pessimo genitore

Io sono un genio tu sei scema, 
io sono grande tu sei piccola, 
io ho ragione tu hai torto.


Harry Wormwood (Danny De Vito) in "Matilda 6 mitica"


Aspetti, signorina, le dirò con due parole chi son, che faccio e come vivo....

Chi son? Sono un poeta.
Che cosa faccio? Scrivo.
E come vivo? Vivo.
In povertà mia lieta
scialo da gran signore
rime ed inni d'amore.
Per sogni, per chimere
e per castelli in aria
l'anima ho milionaria.
Talor dal mio forziere
ruban tutti i gioielli
due ladri: gli occhi belli.
V'entrar con voi pur ora
ed i miei sogni usati
e i bei sogni miei
tosto son dileguati.
Ma il furto non m'accora,
poiché vi ha preso stanza
la dolce speranza!

Rodolfo da "La Bohème"

che paura, che voglia

Primavera non bussa, lei entra sicura 
come il fumo lei penetra in ogni fessura 
ha le labbra di carne, i capelli di grano 
che paura, che voglia che ti prenda per mano.
Che paura, che voglia che porti lontano. 

Fabrizio De Andrè (da Un chimico, n.° 7)

giovedì 20 maggio 2010

Ri-auguri Topo! ahahahahaha

"Hai già trentadue anni e non hai combinato niente. Gesù Cristo è morto e risorto a trentatré. Ti conviene darti da fare...". 

Jim Byrd (George Clooney) a Chuck (Sam Rockwell)
da "Confessioni di una mente pericolosa"

Un classico

« Mi chiamo Massimo Decimo Meridio, comandante dell'esercito del nord, generale delle legioni Felix, servo leale dell'unico vero imperatore Marco Aurelio, padre di un figlio assassinato, marito di una moglie uccisa, ...e avrò la mia vendetta, in questa vita o nell'altra! »
Maximus (Russell Crowe)
in "Il Gladiatore" 

Il leone e la gazzella secondo Aldo

« In Africa, tutte le mattine, quando sorge il sole, una gazzella muore. Si sveglia già morta, perché si vede che non stava molto bene il giorno prima e allora... comunque, sempre in Africa, tutte le mattine, quando sorge il sole, un leone appena si sveglia comincia a correre per evitare di fare la fine della gazzella che è morta il giorno prima. E poi, correndo, vede che c'è la gazzella morta il giorno prima lì e dice 'Che cosa corro a fare?
Mi fermo e gli do due mozzicate'. Comunque, dove voglio arrivare? Non è importante che tu sia un crotalo o un pavone. L'importante è che se muori, me lo dici prima. »
Aldo  (Aldo Baglio)
in "Così è la vita"

Non è lo stesso per tutti?

« Devo continuare a respirare perché domani il sole sorgerà e chissà la marea cosa potrà portarmi »
Chuck Noland  (Tom Hanks)
in "Cast away" 

Azz!

"Ripley, so che hai già avuto a che fare con questi alieni in passato."
"Già!"
"E… come hai risolto?"
"Sono morta." »
Lt. Ripley (Sigourney Weaver)  e Annalee Call  (Winona Ryder)

in "Alien: Resurrection" 


Buon Compleanno topo


Tu sei l'inquilino del mio cuore, spesso in ritardo con l'affitto ma impossibile da sfrattare

Scherzi del cuore

Io ne conosco "a frotte"...buon per loro

Beati gli smemorati perché avranno la meglio anche sui loro errori. 

(Nietzsche) ripresa da "Se mi lasci ti cancello"

mercoledì 19 maggio 2010

Vellutata verde di gamberi con mandorle...leggerissima e "sciccosa"


Ebbene si, dopo un anno di stabilità ho preso quasi due Kg e mi stringono i miei jeans preferiti, giusto a due settimane dalla crociera...che fare? Smettere di postare? Postare ricette preparate per gli altri senza mangiarle? O preparare piattini leggerissimi e fantasiosi così da aiutare anche le mie lettrici a rimettersi in forma per le vacanze???
Ovviamente ho scelto la terza ipotesi e, per iniziare, ho fatto questa buonissima vellutata da mangiare calda in inverno, tiepida in primavera e, perché no, fredda d'estate. Ero anche passata a comprare del basilico per mettercelo ma me ne sono dimenticata e, a posteriori, penso sia stato meglio così. Allora, non ho voglia di contare le calorie del piatto ma non c'è olio, non c'è burro, non ci sono grassi animali, non ci sono patate e nessun carboidrato...a meno di non accompagnarla con una tonnellata di tarallini o similari (cosa che purtroppo ho fatto), dovrebbe essere di una leggerezza totale.

Ingredienti per 2/3 persone:
200g spinaci surgelati
200g pisellini primavera surgelati
250g gamberetti sgusciati
3 spicchi d'aglio
2 bicchieri d'acqua
2 cucchiai di cipolla tritata (anche liofilizzata)
1 cucchiaino di pasta d'acciughe
200ml panna di soia
2 cucchiaini di brodo granulare di verdura

Mettete in una pentola la cipolla tritata e fatela andare a fuoco alto pochi minuti insieme ad un goccio d'acqua. Aggiungete i piselli, gli spinaci surgelati e i gamberetti e, dopo un paio di minuti, l'acqua, il brodo granulare e gli spicchi d'aglio. Fate bollire con il coperchio per una decina di minuti o comunque fino a che le verdure non sono completamente scongelate. Aggiungete la pasta d'acciughe , togliete due dei 3 spicchi d'aglio e versate la panna. Lasciate bollire ancora per 5 minuti e spegnete il fuoco. Passate il tutto con un frullatore a immersione. Servite alla temperatura desiderata cospargendo con mandorle a fette....e non compensate con il dessert ;-)

martedì 18 maggio 2010

...e per di più puzzi!

Io sono più che convinta che tu sei il più disgustoso uomo che abbia incontrata da quando sono nata. Nel breve tempo che siamo stati insieme tu hai messo in luce tutte le ignobili caratteristiche della personalità maschile, scoprendone alcune davvero nuove: tu sei fisicamente ripugnante, intellettualmente ritardato, moralmente riprovevole, volgare, insensibile, egoista, stupido, sei privo di gusto, hai un osceno senso umoristico... e per di più puzzi. Non sei neanche abbastanza interessante da farmi vomitare.


Alexandra (Cher) a Daryl van Horne (Jack Nicholson) in "Le streghe di Eastwick"

Pulizie

Mathilda: Ho deciso cosa voglia fare nella mia vita. Voglio fare le pulizie.

Lèon: Vuoi fare le pulizie? [dandole una pistola] Ecco, prendila. È il mio regalo d'addio. Va' a pulire... ma non con me! Io lavoro da solo, capito? Da solo!

Mathilda: Bonnie e Clyde non lavoravano da soli, Thelma e Louise non lavoravano da sole, e sono stati i migliori.


Natalie Portman e Jean Reno  in "Leon"

La speranza è una cosa buona, forse la migliore...

Mi accorgo di essere eccitato, così eccitato che riesco a stento a tenere la matita nella mia mano tremante. Credo sia l'eccitazione che solo un uomo libero puo' provare, un uomo libero che inizia un lungo viaggio la cui conclusione è incerta. Spero che Andy sia laggiù. Spero di farcela a passare il confine. Spero di vedere il mio amico e stringergli la mano. Spero che il Pacifico sia azzurro come nei miei sogni. Spero.

Red (Morgan Freeman) in "Le ali della libertà"

domenica 16 maggio 2010

Fantastica presentazione

"Ciao, sono Rossella, non farmi bere troppo altrimenti divento un po' troia."


Rossella (Charlotte Coleman)  in "Quattro Matrimoni e un Funerale"

o anche: "Il mattino ha l'oro in bocca"

All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy. All work and no play make Jack a dull boy.

"Shining"

Bugiardo patologico

"E va bene Brad, Michael Jackson non è mai stato a casa mia...per fare la cacca...ma sua sorella sì!"





Jeff Cohen (Lawrence 'Chunk' Cohen)  " I Goonies"

Punto!

"Hey! Non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa. Neanche a me. Ok? Se hai un sogno tu lo devi proteggere. Quando le persone non sanno fare qualcosa lo dicono a te che non la sai fare. Se vuoi qualcosa, vai e inseguila. Punto."

Chris (Will Smith) a Christopher (Jaden Smith) ne "La ricerca della felicità"

Solo per intenditori...

«Ti sei affezionato al ragazzo, dopotutto?»
«A lui?» Urlò Piton «Expecto Patronum!»
Dalla punta della sua bacchetta affiorò la cerva d'argento: atterrò sul pavimento dell'ufficio, fece un balzo e si tuffò fuori dalla finestra. Silente la guardò volar via e quando il suo bagliore argenteo svanì si rivolse a Piton, con gli occhi pieni di lacrime.
«Dopo tutto questo tempo?»
«Sempre» rispose Piton.
Silente a Piton parlando di Harry 
"Harry Potter e i Doni della Morte"

Moll Flanders

Il mio vero nome è fin troppo noto, nelle carte e nelle cronache della prigione di Newgate e al tribunale dell'Old Bailey, e vi sono ancora pendenti faccende di gravità tale, riguardo alla mia specifica condotta, da far escludere che io possa firmare quest'opera o nominare la mia famiglia. Magari dopo la mia morte se ne saprà di più. Per il momento, però, non è il caso, nemmeno se viene un'amnistia generale, nemmeno se quell'amnistia riguarda chiunque e comprende tutti i delitti possibili.
Siccome i peggiori dei miei amici, che ormai non hanno più modo di farmi danno (perché sono usciti dal mondo via scaletta e corda, come tante volte stava per toccare a me), mi conoscevano col nome di Moll Flanders, che io mi presenti con questo nome a voi può bastare, e potete consentirmelo a patto che io abbia il coraggio di confessarmi tale e quale fui, e quale sono adesso.



Daniel Defoe "Moll Flanders"

...poi diventa mammone... e si succhia il ditone

Quell'avido, cupido, pavido, stupido, zotico, lepido,
stolido, trepido, ladro, rapace ed incapace d'un re fasullo d'Inghilterra!



Walt Disney "Robin Hood" 

sabato 15 maggio 2010

Questo posso fare

E gli altri sempre a protestare, a vendicare qualche torto
a me dicevano, schifati, "tu sei virtualmente morto!
a te la bocca serve solamente a farti respirare"
io pensavo: "e non è questo il trucco? inspirare, espirare",

inspirare, espirare: questo posso fare
e quando sono fortunato sento l'umido del mare
io la morte la conosco, e se non mi ha battuto ancora
è perché io, da una vita, vivo solo per un'ora...
D'aria... 


Respiro lento, aspetto il vento
il mio momento arriverà... 



Daniele Silvestri "Aria"

Torta paradiso senza burro con crema di latte, fragole e cioccolato fondente...devo dire altro?


Ho preparato questa torta per una serata speciale ed è venuta così buona che la ri-preparerò la prossima settimana per festeggiare i 32 anni di mio marito. La cosa che mi è piaciuta di più è la combinazione tra il sapore del ripieno da torta di pasticceria con quello della torta che è molto "casalingo".

Ingredienti torta:
4 uova
200g zucchero
1 limone
100g farina
180g maizena
1/2 bustina di lievito
60g margarina senza grassi idrogenati
50ml olio di semi

Ingredienti crema al latte:
125ml panna fresca
250ml latte intero
50g farina
50g zucchero a velo
25g zucchero semolato
1/2 busta di vanillina

5 fragole grandi
gocce di cioccolato fondente qb

Prima di tutto prepariamo la crema di latte. Mettete a scaldare il latte in un pentolino con la vanillina portandolo quasi ad ebollizione. Spegnete il gas e lasciatelo raffreddare. Unite lentamente il latte alla farina mescolando fino a non avere più grumi. Aggiungete lo zucchero e rimettete il tutto sul gas a fiamma bassa continuando a mescolare fino a che non si addensa. Lasciate addensare fino ad ottenere una crema molto densa. A questo punto aggiungete la panna (non montata) e continuate a girare fino a far addensare il tutto di nuovo. Lasciate raffreddare e ponete il tutto in frigorifero per una mezz'ora.

A questo punto prepariamo la torta paradiso. Montate le uova con lo zucchero per qualche minuto con una frusta manuale fino ad ottenere una spuma soffice. Aggiungete la scorza di limone, la fecola e la farina continuando a lavorare il composto con la frusta. Fate fondere la margarina a bagnomaria e aggiungetela al composto insieme all'olio. Aggiungete per ultimo il lievito e versate l'impasto, che risulterà molto liquido, in una teglia rotonda coperta di carta forno. Infornate il tutto a 180° per 40 minuti.












Sfornate la torta, lasciatela raffreddare 10 minuti ed estraetela dalla teglia con tutta la carta forno. Tagliatela in due parti, sollevate delicatamente la parte superiore e spalmate l'interno con un primo strato di crema al latte. 


        








A questo punto distribuite le fragole tagliate a rondelle e ricopritele con abbondanti gocce di cioccolato fondente.


Coprite con la cupola, decorate con lo zucchero a velo e ponete in frigorifero fino all'ora di servirla.
Conservatela in frigorifero anche se non dura molto...qui è finita in 24 ore.










Con questo dolce partecipo a:

Un'estate da fragola!



venerdì 14 maggio 2010

Sogni

..so solo che io me vojo chiama libanese, come sto spino, perche er sogno mio sarebbe de fuma sempre e nun vedè lo schifo che c'ho 'ntorno..


Il Libanese (Pierfrancesco Favino)
"Romanzo Criminale"

giovedì 13 maggio 2010

Amore e regole

Sai io ho vissuto seguendo tutte le regole… di Dio, degli uomini… e tu non ne hai mai seguita nessuna… e tutti ti hanno amato di più… Samuel, nostro padre, Isabel e perfino… perfino mia moglie…


Alfred (Aidan Quinn) a Tristan (Brad Pitt)
"Vento di passioni"



Capolinea

Sei arrivato al capolinea quando chi ti dice che hai difetti caratteriali ha impiccato il suo predecessore in un golpe militare. 


Charlie Wilson (Tom Hanks)
"La guerra di Charlie Wilson"

mercoledì 12 maggio 2010

Pasta al forno con spinaci, zola e sesamo

Questo è il risultato di una serata solitaria, un piatto veloce, sano e in teoria nemmeno troppo pesante se non fosse che me ne sono mangiata una quantità vergognosa.
Le dosi sono indicative, io sono andata un po' a caso, guidata dalla fame e dalle creatività.
Provatela che è buonissima.

Ingredienti per persona:
100g pasta (io ho usato le mezze maniche ma vanno bene anche maccheroni o penne)
150g spinaci surgelati
50/60g gorgonzola dolce
parmigiano grattugiato 2/3 cucchiai
semi di sesamo 1/2 cucchiai
un filo di olio extravergine
sale

Lessate la pasta e gli spinaci in acqua salata, scolate la pasta al dente, strizzate bene gli spinaci, tagliateli e mescolateli alla pasta. Distribuite il tutto in una teglia di silicone se l'avete o in una teglia normale foderata di carta forno. Distribuite il gorgonzola tagliato a tocchetti, il sesamo e il parmigiano e infornate per 10 minuti a 200° seguiti da altri 5/10 minuti di grill (fino a che non si forma la crosticina). Servite, condite con un filo d'olio e mangiate...

Con questa ricetta partecipo al contest di Elisina:


Volete partecipare al mio contest?

martedì 11 maggio 2010

Oggi ci vuole...dedicata alla mia scimmia

Oh it won't rain all the time.
The sky won't fall forever.
And though the night seems long,
your tears won't fall forever.



Jane Siberry "It can't rain all the time"