giovedì 27 ottobre 2011

Torta con barbabietole, brigante e mandorle



Non vi piacciono le barbabietole?
Non piacciono nemmeno a mio marito che ne ha appena mangiata metà....e io che me la volevo mangiare tutta!

Ingredienti:

1 rotolo di pasta brisè (se volete farla in casa guardate qui)
400g di barbabietole cotte al vapore
250g brigante
30g lamelle di mandorla
1 uovo
sale
pepe
olio evo

Stendete la pasta brisè in una teglia coperta di carta forno, bucherellate il fondo con la forchetta e spennellatelo con l'uovo sbattuto con sale e pepe. Disponete le barbabietole spellate tagliate a fettine e ricoprite con il brigante a tocchi e le lamelle di mandorla (che volendo potete far saltare in padella con un po' di burro). Condite con un pizzico di sale e un filo d'olio evo e infornate a 200° per 30 minuti.
Servitela a temperatura ambiente!








martedì 25 ottobre 2011

Che libro meraviglioso...

"La vita mi sembra troppo breve per trascorrerla coltivando risentimenti e prendendo nota dei torti subiti. In questo mondo siamo tutti, e non possiamo non esserlo, carichi di colpe."


"È vano dire che gli esseri umani dovrebbero accontentarsi della quiete; gli uomini hanno bisogno dell'azione, e se non la trovano, la creano."


da "Jane Eyre" di Charlotte Brontë



sabato 22 ottobre 2011

Castagnaccio al cioccolato...o castagnaccio a modo mio!


Un po' era una promessa che avevo fatto alla mia mamma anni fa...un po' è una mia passione adattarmi i piatti in modo da poterli/volerli mangiare. Con il castagnaccio il mio problema erano le uvette....e cosa ci vuole a sostituirle con il cioccolato fondente? Buonissimo!!! Un piatto facile, povero di grassi, genuino e davvero delizioso...soprattutto nella mia versione ovviamente :-)

Ingredienti per 10 persone:

375g farina di castagne biologica
560ml acqua tiepida
50g pinoli
80g gocce di cioccolato
5 cucchiai olio evo
1 pizzico di sale fino

Setacciate molto bene la farina (quella di castagne è particolarmente grumosa). Versate a filo l'acqua nella farina mescolando con una frusta per ottenere una pastella omogenea. Aggiungete 3 cucchiai di olio evo, il sale, il cioccolato e i pinoli. Ungete una teglia grande con 1 cucchiaio di olio evo spennellandolo uniformemente sul fondo e sui bordi fino a un paio di cm di altezza. Versate il composto e infornate per 30 minuti a 200°. A metà cottura tirate fuori la teglia e spennellate il castagnaccio con un altro cucchiaio d'olio.
Servitelo freddo.

venerdì 21 ottobre 2011

Indivia e zucchine saporite e senza grassi....cosa volete di più


Questo è il piatto perfetto per chi cerca alleati per la sua linea. Che siate a dieta o semplicemente amiate mangiar leggero sicuramente apprezzate i modi alternativi di cucinare le verdure per renderle sfiziose senza appesantirle. Perfetto anche per far mangiare un po' di "verde" ai bimbi come il mio che non ne vogliono proprio sapere.

Ingredienti per 2 persone:

3 zucchine
2 cespi di indivia belga
2 cucchiaini di soffritto surgelato
1 cucchiaino di brodo vegetale granulare
2 cucchiai di pan grattato
4/5 alici sott'olio
pepe
1 goccio di olio evo

Preparazione velocissima! Versate un goccio d'olio in un wok ed asciugatelo completamente con la carta. Fate scongelare il soffritto a fuoco vivo senza aggiungere olio e aggiungete le zucchine lavate e tagliate a tocchetti e la belga a rondelle. Aggiungete il brodo e il pepe e lasciate cuocere mescolando bene fino a che le verdure non saranno della consistenza desiderata. Aggiungete le acciughe scolate e il pan grattato e servite calde o tiepide. Semplicissimo, salutare e light.


Io le ho accompagnate (come da foto) con delle simpatiche patatine di mais al forno.



lunedì 17 ottobre 2011

Speranza

Pipino: Non credevo sarebbe finita così..
Gandalf: Finita? No. Il viaggio non finisce qui. La morte è solo un'altra via. Dovremo prenderla tutti. La grande cortinadi pioggia di questo mondo si apre e tutto si trasforma in vetro argentato. E poi lo vedi...
Pipino: Cosa, Gandalf? Vedi cosa?
Gandalf: Bianche sponde e, al di là diqueste, un verde paesaggio sotto una lesta aurora.
Pipino: Beh, non è poi così male!
Gandalf: No... No, non lo è.

"Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re"


domenica 16 ottobre 2011

Ciao Nonno

Un vecchio faceva il cammino con il figlio giovinetto. Il padre e il figlio avevano un unico piccolo asinello: a turno venivano portati dall'asino ed alleviavano la fatica del percorso. Mentre il padre veniva portato e il figlio procedeva con i suoi piedi, i passanti li schernivano: "Ecco," dicevano "un vecchietto moribondo e inutile, mentre risparmia la sua salute, fa ammalare un bel giovinetto". Il vecchio saltò giù e fece salire al suo posto il figlio suo malgrado. La folla dei viandanti borbottò: "Ecco, un giovinetto pigro e sanissimo, mentre indulge alla sua pigrizia, ammazza il padre decrepito". Egli, vinto dalla vergogna, costringe il padre a salire sull'asino. Così sono portati entrambi dall'unico quadrupede: il borbottìo dei passanti e l'indignazione si accresce, perché un unico piccolo animale era montato da due persone. Allora parimenti padre e figlio scendono e procedono a piedi  con l'asinello libero. Allora sì che si sente lo scherno e il riso di tutti: "Due asini, mentre risparmiano uno, non risparmiano se stessi". Allora il padre disse: "Vedi figlio: nulla è approvato da tutti; ora ritorneremo al nostro vecchio modo di comportarci".


Esopo "Il contadino, il figlio e l'asino"



L’ultima porta del cielo


Il mondo è pienodi persone a pezzi. Stecche, ingessature, medicine miracolose non curano icuori infranti, le menti ferite, gli spiriti lacerati.
In quel periodo, Micky Bellsong aveva scelto difarsi curare dal sole e la California meridionale di fine agosto era unfarmacista a cui quella medicina non scarseggiava.
Il martedì pomeriggio, indossando un bikini e conla pelle protetta dall'olio solare, Micky si accomodò in una sedia a sdraionello spiazzo posteriore della roulotte di sua zia Geneva. Il telo di nylondella sdraio era di una nauseante tonalità di verde, sprofondava al centro e lastruttura di alluminio cigolava come se fosse molto più vecchia di Micky, cheaveva solo ventotto anni ma che a volte si sentiva già decrepita.

Dean Koontz, Incipit de "L'ultima porta del cielo"




Sono molto stanco ora, capo. Stanco morto.

Tutti noi dobbiamo morire, non ci sono eccezioni, ma qualche volta, Dio mio, il miglio verde sembra così lungo. 


Paul Edgecomb (Tom Hanks) ne "Il miglio verde"



sabato 15 ottobre 2011

Cheesecake al miele con salsa di zucca e cioccolato


Ma quanto mi piace la Cheesecake! Oggi per voi una versione autunnale, profumata e molto particolare senza perdere il gusto caratteristico del mio dolce preferito.

Ingredienti:

Base
220g Digestive
100g burro leggero
20g olio di semi
2 cucchiaini di miele

Crema
3 uova
600g Philadelphia balance
110ml panna fresca
90g zucchero semolato
20g zucchero di canna
1 cucchiaio di miele
30g farina00

Salsa di zucca
200g zucca
3 cucchiai di zucchero semolato
1/2 bicchiere d'acqua
1 cucchiaino di cannella
2 punta di cucchiaino di agar agar (o un foglio di colla di pesce)
Cioccolato fondente qb

Come al solito foderate di carta forno una teglia a cerniera. Tritate i biscotti, unite il miele, l'olio e il burro e disponeteli sul fondo dello stampo schiacciando con le dita. Riponete in freezer per 30 minuti. Realizzate la crema sbattendo le uova con lo zucchero e unendo tutti gli altri ingredienti lavorando con le fruste fino ad ottenere un composto omogeneo. Versate la crema nello stampo e infornate a 180° per 30 minuti seguiti da altri 30 a 160°. Ricordatevi di non aprire mai il forno durante la cottura. Mentre la torta si raffredda e un delizioso profumo di miele vi invade la casa lessate la zucca, frullatela e fatela cuocere in un pentolino con lo zucchero, l'acqua, la cannella e il liquore fino a che non inizia a rassodare. Aggiungete l'agar agar (o la gelatina ammollata e strizzata), fate bollire per qualche minuto mescolando e lasciate raffreddare. Grattugiate il cioccolato fondente. Stendete sulla cheesecake qualche cucchiaio di crema di zucca, cospargete con il cioccolato grattugiato e decorate a piacere con le gocce di fondente. Ponete in frigo fino al momento di servire.



Con questa ricetta partecipo al contest di Caia:

IL MIO 1° CONTEST

Rotolini di salmone in crosta di sesamo nero con limone caramellato e maionese al wasabi


Mercoledì sera guardavo Masterchef e sono rimasta orripilata dalla prova sulla maionese....IO NON SO FARE LA MAIONESE!!!....e se volessi partecipare l'anno prossimo? Che figura farei?
Quindi oggi, armata di pazienza e smacchiatore ce l'ho fatta....al secondo tentativo...nel senso che la prima è impazzita e l'ho recuperata montando un altro tuorlo. Comunque era buonissima...e l'ho servita con questi sfiziosi rotolini di salmone.

Ingredienti per i rotolini

200g salmone affumicato
1 limone
150g caprino vaccino leggero
sesamo bianco e nero
1 cucchiaino zucchero di canna
1 noce di burro
1 manciata di capperi

Ingredienti (indicativi) per la maionese

200ml olio di semi
30ml olio extravergine
3 tuorli
1 pizzico di sale
1 cucchiaino wasabi
succo di 1 limone
1 cucchiaino di aceto di vino bianco

Il procedimento per la maionese lo conoscete sicuramente meglio di me...tanto più che la mia è impazzita e ho aggiunto un tuorlo...in teoria la dose giusta è 2 tuorli....non 3.
Cmq separate con molta cura i tuorli dagli albumi a temperatura ambiente, aggiungete il sale e l'aceto e iniziate a montate con la frusta elettrica. Aggiungete l'olio a filo molto lentamente. Quando la consistenza è buona aggiungete il succo di limone e il wasabi e continuate a lavorare fino alla consistenza desiderata. Se impazzisce (resta liquida) lavorate in una nuova ciotola un nuovo tuorlo con l'olio a filo e poi aggiungete la maionese impazzita...a filo come se fosse olio....Insomma...se non l'avete mai fatta armatevi di pazienza e procedete a casaccio come me!

I rotolini di salmone sono più semplici. Per prima cosa caramellate la scorza di un limone in un padellino con lo zucchero e il burro. Asciugate con lo scottex e lasciate raffreddare. Stendete il salmone su un piatto ricoperto di sesamo attaccando i bordi delle varie fette con le dita. Spalmate il caprino su tutta la superficie, spargete le scorze di limone e i capperi e arrotolate delicatamente. Tagliate a fettine il rotolo e servitelo con una bella insalata e la maionese a parte.



domenica 9 ottobre 2011

Cannelloni con castagne e salsiccia aromatizzati al cramberry

La mia prima volta con i cannelloni...risultato niente male! Una ricetta autunnale, sfiziosa e tutto sommato leggera per una serata in famiglia. Da abbinare con un buon vino rosso corposo.

Ingredienti per 4 persone:

12 cannelloni secchi all'uovo
200g castagne al vapore
250g salsiccia
250g ricotta fresca
1/2 dado vegetale
500ml besciamella
1 noce di burro
sale
1 manciata di mirtilli rossi secchi
50g parmigiano reggiano grattugiato

Tritate le castagne grossolanamente e fatene saltare 2/3 in padella con la salsiccia a cubetti, il burro e il mezzo dado. Unite la ricotta e amalgamate il tutto.Scaldate la besciamella con un pizzico di sale e i mirtilli tritati.  Riempite i cannelloni e disponetene una fila in una teglia di silicone per plumcake. Coprite con uno strato di besciamella e una seconda fila di cannelloni. Coprite nuovamente con la besciamella, le castagne avanzate e il parmigiano. Infornate a 180° per 30 minuti e servite decorando con i cramberries come nella foto.


Muffin "Panna e Canna" con lamponi e cioccolato


Che dolce fate se avete voglia di cucinare ma non di fare troppa fatica? Io di solito mi invento dei muffin e così ho fatto anche oggi.
Avevo della panna fresca, in realtà destinata ad una super cheesecake che non avevo voglia di preparare e che prometto di fare la prossima settimana, avevo dei lamponi e avevo appena comprato uno zucchero di canna grezzo molto invitante...et voilà questi muffin "panna e canna".

Ingredienti per 14 muffin:

120g zucchero di canna grezzo
2 uova
100g burro leggero
1 busta vanillina
250ml panna fresca
250g farina 00
1 cucchiaino colmo di lievito
1 manciata di lamponi
60g cioccolato fondente in gocce

In una terrina sbattete lo zucchero con le uova, aggiungete la vanillina e il burro fuso e amalgamate con lo sbattitore elettrico fino a che non ci sono più grumi. Aggiungete a questo punto la farina e continuate a sbattere. Quando la pastella sarà omogenea aggiungete i lamponi tagliati in due e il cioccolato. Mescolate a mano e verdate nei pirottini 1 cucchiaio di composto circa. Infornate a 180° per 20 minuti e sfornate. Da gustare tiepidi...particolarissimi!!!

lunedì 3 ottobre 2011

Fidati, se un uomo si comporta come se non gliene fregasse un cazzo di te, non gliene frega un cazzo di te davvero!

....siamo tutte incoraggiate, anzi, programmate a pensare che, se un uomo si comporta come un perfetto stronzo, vuol dire che gli piacciamo! Perché ci raccontiamo queste stronzate? Possibile che sia perché abbiamo troppa paura ed è troppo difficile dire l'unica verità che è davanti agli occhi di tutti e che non vogliamo vedere? : LA VERITA' È CHE NON GLI PIACI ABBASTANZA!


Gigi (Ginnifer Goodwin) in "La verità è che non gli piaci abbastanza"



domenica 2 ottobre 2011

Handmade piadine all'olio extravergine con verdure grigliate e scamorza fumé


Ma quanto sono buone le piadine? Peccato lo strutto vero? E allora facciamole in casa con l'olio extravergine. Sane, veloci, buonissime! E vogliamo parlare di quanto tonifichi le braccia usare il mattarello per renderle belle sottili???

Ingredienti per 2/3 piadine:

250g farina00
2g bicarbonato
80/100g latte scremato
40g olio evo
5g sale
1 melanzana
2 zucchine
aglio a cubetti
prezzemolo
olio evo sale
100g scamorza a fettine sottili

Lavate le verdure e tagliatele a fettine per il lungo. Spennellatele con olio evo, cospargetele di sale, prezzemolo e aglio a cubetti e infornate a 180° per 30 minuti. Impastate farina, latte, bicarbonato e 40g olio fino ad ottenere una palla elastica che lascerete riposare coperta per una trentina di minuti. Dividete la palla in 2/3 pezzi e tirate con il mattarello fino alla dimensione desiderata. Scaldate sul fuoco una padella grande leggermente unta e fate cuocere per qualche minuto ciascuna piadina girando spesso per non bruciarla. Farcite con le verdure e la scamorza, ripiegate e infornate per qualche minuto con il grill in modo da far fondere il formaggio. Servitele calde.

sabato 1 ottobre 2011

Gateau di patate vegetariano, light e delizioso!


Qualche giorno fa le mie colleghe parlavano del gateau e io, da brava autodidatta ignorante, sapevo a stento di cosa si trattasse. Al che mi sono documentata e ho capito che qualche volta, in giro, mi è capitato di prendere il famoso gateau ma non mi aveva mai colpito se non per la pesantezza. D'altra parte, nel mio personale percorso di apprendimento della cucina, mi pareva brutto non cimentarmi. Così ho modificato la ricetta, togliendo grassi, togliendo il prosciutto, diminuendo le dosi e introducendo qualche nota di sapore e consistenza che mi togliesse l'effetto "mattoncino di purè" che poco mi piace. Risultato...UNA FAVOLA!!! Secondo me piacerebbe anche ai puristi e scommetto che domattina sarò magra come un fuscello :-)

Ingredienti per 4 persone:

800g patate
4 fiori di zucca
125g mozzarella light
noce moscata
80g parmigiano grattugiato
30g parmigiano a scaglie
20g olive taggiasche
20g pomodori secchi
1 fetta sottile di scamorza affumicata
2 uova
sale qb
olio evo



La preparazione è semplicissima. lavate e pelate le patate, cuocetele nella pentola a pressione per 15 minuti (oppure lessatele) e schiacciatele con lo schiacciapatate. Lasciatele raffreddare e unite in una terrina le uova, la mozzarella a pezzettini, la noce moscata, 50g di parmigiano grattugiato, le olive e i pomodori tritati grossolanamente e una presa di sale. Mescolate tutto fino a che non risulta un impasto uniforme e versatelo in una teglia di ceramica unta con un goccio d'olio evo. Lavate i fiori di zucca e disponeteli in modo da disegnare un fiore al centro della teglia. Spolverate col parmigiano grattugiato, disponete le scaglie in modo uniforme e ponete la fetta di scamorza nel centro del fiore. Infornate per 15 minuti a 180° seguiti da altri 15 a 200°. Lasciate intiepidire e gustatelo tiepido.




Macedonia di lamponi e banane con crema chantilly e mandorle


Per voi un dopocena semplice e leggero.


Ingredienti per 4 persone:

350g lamponi
1 banana
250ml panna fresca
50g zucchero a velo
1 bacca di vaniglia
1/2 limone
1 cucchiaio di sciroppo d'acero
mandorle a lamelle qb

La crema Chantilly originale è quella di François Vatel e prevede 5 parti di panna fresca per una di zucchero a velo e una bacca di vaniglia. Da non confondere con la deliziosa ma molto più pesante crema diplomatica che si ottiene unendo panna montata e crema pasticcera. Io volevo fare un dessert leggero e mi sono attenuta alla ricetta originale. Versate la panna in un contenitore, tagliate una bacca di vaniglia per il lungo e svuotatene i semi nella panna. Lasciate aromatizzare per qualche ora in frigorifero coperta lasciando nella panna anche la bacca tagliata in due. Montate la panna dopo aver tolto la bacca e unite mescolando lentamente lo zucchero. Se necessario montate ancora un po' fino alla consistenza ottimale. Conservate in frigorifero fino al momento di servire. Condite la macedonia con il succo di mezzo limone e 1 cucchiaio di sciroppo d'acero e lasciate riposare per un'ora almeno in frigorifero. Servite decorando con le lamelle di mandorla.