Week end sul Garda... e una pasta Granoro da provare. Eccovi una ricetta a tema geografico dove la protagonista è anche l'intrusa... unico prodotto non della zona. Ma sapete che per me il "fusion" è una filosofia di vita quindi ben venga la contaminazione pugliese.
Ingredienti per 2 persone:
200g cavatelli
200g filetti di coregone pulito
6 pomodori
2 manciate di capperi
2 manciate di mandorle pelate
4 pomodori secchi
1 spicco d'aglio
Olio evo
Sale
Eliminate dal coregone eventuali lische residue e tagliatelo a fettine. Tagliate i pomodori a dadini, aggiungete i capperi privati del sale, i pomodori secchi sminuzzati e le mandorle tritate grossolanamente. Salate, aggiungete il coregone e lasciatelo marinare nello stesso piatto. Ungete una padella, asciugate l'olio con la carta e strofinate sul fondo lo spicchio d'aglio aperto. Saltate il coregone con i pomodori e lasciate da parte. Cuocete la pasta al dente, scolatela e saltatela molto umida con il coregone. Aggiungete un filo di olio evo a crudo e servite accompagnando con un vino rosato freddo. Noi abbiamo scelto anche quello a tema Garda... e romanticismo!
2 commenti:
non avevo mica capito cos'è il coregone!scusa l'ignoranza ma è la prima volta che lo sento nominare!
Scusa tu... dopo tanti anni di frequentazione di un pescatore d'acqua dolce do troppe cose per scontate :-)
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