Questa ricetta è un'eccezione alla mia regola di non ripetere mai un piatto se non mi viene bene la prima volta. Settimana scorsa il sapore del ragù era meraviglioso ma ho lasciato troppe foglie e la concentrazione di filaperi anche dopo averlo frullato e ri-frullato era spaventosa. Per carità, avevano gradito e bissato tutti ma come vi avevo anticipato sarebbe stato un vero peccato non perfezionarla. Anche perché la sua semplicità, la sua leggerezza e il suo sapore particolare ne fanno un perfetto primo da repertorio.
Ingredienti per 5 persone:
500g orecchiette
8 carciofi
250g tacchino macinato
250g brodo di manzo
cipolla
olio evo
1 cucchiaino di pasta di acciughe
sale
50g parmigiano grattugiato grossolanamente
1 bicchiere di vino bianco
Pulite i carciofi tenendo solo la parte tenera, cuoceteli a vapore e passateli con il mixer aggiungendo il brodo. In una pentola grande fate dorare un paio di cucchiai di cipolla tritata in un cucchiaio di olio evo. Aggiungete la carne e, quando avrà preso colore, sfumatela con il vino bianco. Aggiungete la pasta di acciughe e fate cuocere coperto per almeno mezz'ora. Cuocete la pasta in acqua salata, scolatela al dente e conditela con il ragù mantecando con il parmigiano.