domenica 24 gennaio 2010

Crema bianca alla cannella con granella di mandorle...altro che budino!!!



Volevo fare un budino, ho comprato gli stampini, ho studiato mille ricette, ho elaborato la mia e l'ho fatto ma questo dolce del budino non ha nulla. Ci riproverò ma intanto pare che abbia creato il mio capolavoro. Adesso quindi pubblicherò la ricetta "sbagliata" così che possiate farlo anche voi, magari senza rimanerci male che non sta in piedi.

Ingredienti per 8 coppette (noi ne abbiamo mangiate 2 a testa)

1 lt di latte intero
2 albumi
2 uova intere
8 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di farina
3 cucchiai di maizena
1 cucchiaino di cannella
100 g di cioccolato bianco (1 tavoletta)
100 g di mandorle
Amaretto di Saronno qb

Prendete delle coppette e versate in ognuna un goccio di Amaretto, fate bagnare bene tutta la superficie della coppa. Mettete tuorli e uova intere in un pentolino e amalgamateli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Continuando a mescolare energicamente unite la farina e la maizena. Lentamente e sempre mescolando unite il latte, la cannella e mettete sul fuoco. Con una spatola di silicone o un cucchiaio di legno mescolate continuamente in modo da prevenire la formazione di grumi. Cuocete fino a che la crema non avrà assunto la consistenza desiderata, senza mai far bollire. La consistenza deve essere, più o meno, quella della crema pasticcera. Togliete la crema dal fuoco e unite il cioccolato bianco spezzettato mescolando fino a che non sarà del tutto sciolto. Versate la crema ancora calda nelle coppette, lasciate raffreddare e riponete in frigorifero per 4/6 ore. Ricoprite la superficie della crema di mandorle tritate e servite. Fatene un po' perché vi chiederanno il bis.

Frittata ai 4 formaggi light più uno....ovviamente al forno.


Adesso divulgherò il segreto per rendere perfetta la frittata fatta nel forno. Caprino! Si, il caprino, impastato con le uova, permette di cuocere la frittata in forno e renderla alta e soffice senza aggiungere latte, burro, olio, farina ecc..
Ora che sapete la regola di base nella frittata potete mettere qualsiasi cosa vi piaccia oppure solo uova, sale e caprino. Io stasera ne ho fatta una ai 4 formaggi, tutti rigorosamente light, soprattutto dato che, cotti, la differenza non si sente.

Ingredienti per 4 persone:

5 uova
1 caprino light
1 fetta di emmental light
1 fetta di entremont light
1 mozzarella light
sale
parmigiano qb
erba cipollina per decorare il piatto

Sbattete le uova, salatele e amalgamate bene il caprino. Non preoccupatevi se rimane qualche grumo perché si scioglierà durante la cottura. Aggiungete i formaggi (ovviamente potete variare e usare quelli che preferite o che avete in casa) tagliati a pezzettini. Versate il tutto in una teglia di silicone e spolverizzate la superficie con abbondante parmigiano reggiano. Infornate a 220° per 20 minuti e comunque fino a che la frittata non avrà assunto la consistenza e il colore desiderati. Sfornate e servite su un piatto aiutandovi con due palette.

Insalatina di fagioli con l'occhio...tante proteine, niente grassi e un sapore speciale.


Di solito non amo i fagioli, trovo sgradevole la loro consistenza farinosa, mi sembra sappiano di poco e mi fanno gonfiare come una palla. Mia mamma mi ha sempre detto "prova quelli con l'occhio, mia nonna me li faceva e avevano un sapore speciale". Li ho provati e d'ora in avanti diventeranno una presenza fissa nella mia dieta. Davvero speciali, aveva ragione la "bis". Eccovi una ricettina facile facile per gustarli al meglio.

Ingredienti per 4/6 persone:

300 g fagioli con l'occhio
300 g pomodori datterini
4 spicchi d'aglio
alloro
erba cipollina
olio
sale

Mettete a bagno i fagioli per 12 ore, lavateli bene e fateli cuocere coperti con l'aglio e l'alloro per 45 minuti. Scolateli, eliminate l'aglio e lasciateli raffreddare. Unite i pomodorini tagliati a spicchi, l'erba cipollina (se non dovete baciare nessuno potete anche affettarci dentro un cipollotto crudo) e servite l'insalata condita con sale e olio.

giovedì 21 gennaio 2010

Yaprakia con avgolemoni...liberamente ispirata dalla ricetta della nonna Corfiota

Stasera Zia Topolinda si è dedicata alla cucina greca facendo onore alle sue origini elleniche. Gli yaprakia o dolmades o dolmadakia sono involtini di foglie di verza o di vite ripieni di riso, sempre e di carne, a volte. Questo piatto è tipico di molti paesi mediorientali e da qui derivano i molti nomi e le moltissime ricette. Basti dire che in questi giorni, navigando in internet, non ne ho trovate due uguali. Io, per andare sul sicuro, ho usato quella di mia nonna che è di Corfù, poiché l'ho mangiata più di una volta ed ero sicura che fosse ottima. Come mio solito però ci ho messo del mio, probabilmente solo per il fatto che non sono capace di seguire una ricetta dall'inizio alla fine senza divagare. In ogni caso erano veramente buoni, anche a detta del mio papà, che gli originali li conosce bene.

Ingredienti per 4 persone
1 verza
200 g carne trita di manzo o maiale (in Grecia si usa il maiale)
200 g riso per risotti
1 mazzetto di prezzemolo fresco
aneto qb
2 cucchiai parmigiano reggiano
1 cucchiaino brodo granulare
olio e sale qb
2 uova
1 limone
1 cipolla piccola

Far bollire una verza per una decina di minuti in acqua non salata fino a che le foglie non saranno abbastanza morbide da poterci lavorare. Scolare, separare tutte le foglie e lasciar raffreddare. Tritare la cipolla e farla "rosolare" in una padella con poca acqua. Aggiungere la carne trita, il riso e le erbe, salare e far cuocere mescolando per 5/10 minuti. Aggiungere il parmigiano, un filo d'olio e lasciar raffreddare. Formare gli involtini con le foglie di verza chiudendole a pacchetto e disporli sul fondo di una pentola alta in modo che rimangano tutti vicini e non si aprano. Porre un piatto sopra agli involtini così da tenerli pressati durante la cottura, coprire con pochissima acqua facendo attenzione che non raggiunga il piatto e quindi non copra completamente le verze. Far bollire per 15/20 minuti fino a che l'acqua non sarà assorbita. Se volete seguire la ricetta originale della nonna basterà non cuocere il ripieno, porlo direttamente nelle verze e aggiungere all'acqua di cottura degli involtini olio, sale e parmigiano.
A parte si prepara l'avgolemoni che è una salsina di uova e limone con cui ricoprirete le verze.
Montare a neve gli albumi e poi unire piano i tuorli continuando a montare, il succo di un limone e 5/6 cucchiai di brodo caldo. Eccola pronta. Servite e mangiate!!!

mercoledì 20 gennaio 2010

Oggi pranzetto vegan...miglio con verdure alla curcuma


E' da qualche anno che cerco continuamente di allargare i miei orizzonti alimentari credendo che la varietà sia fondamentale per nutrirsi in modo sano e divertente. Così, quasi ogni volta che faccio la spesa, provo qualcosa di nuovo. Questa volta ho preso il miglio che su internet ho scoperto avere un sacco di proprietà. E' ricco di ferro, magnesio, fosforo e silicio, contiene vitamine del gruppo A e B ed è altamente proteico. E' molto indicato per le persone che soffrono di acidità di stomaco perché ha un effetto alcalinizzante e può essere mangiato anche da chi soffre di celiachia dato che è privo di glutine. Anche se a guardarlo sembra cous cous il sapore e la consistenza sono leggermente diversi e le modalità di cottura più semplici. Anche la curcuma per me è stata una scoperta recente ed è un vero e proprio cibo-medicina poiché aiuta a prevenire le malattie degenerative come l'Alzheimer.  Eccovi una ricetta particolarmente leggera e gustosa, oltre che completamente priva di derivati animali.



Ingredienti per 2 persone:
140 g miglio decorticato
1 peperone
1 zucchina grande
1 cipolla piccola
olio extravergine qb
1 cucchiaino di curcuma
sale qb

Portate a ebollizione 300 ml di acqua leggermente salata e aggiungete il miglio. Abbassate il fuoco e fate bollire per 20 minuti circa avendo cura di far asciugare completamente l'acqua. Mettete il miglio in un piatto, sgranatelo con una forchetta e lasciatelo raffreddare. Pulite le verdure, tagliatele finemente e ponetele in una teglia di silicone condendole con sale e curcuma e mescolando bene. Infornate per mezz'ora a 200/220 gradi. Aggiungete le verdure calde al miglio temperatura ambiente e servite condendo con un filo d'olio extravergine d'oliva. Dal sapore non direste mai che è così sano e leggero...e questo è sempre un bene.



venerdì 15 gennaio 2010

Tagliatelle rosa...per una cena delicata.



Sto pensando a questa ricetta da una settimana e non vedevo l'ora che arrivasse stasera per provarla e vedere come sarebbe venuta. E' di una semplicità estrema e, per me che amo le tagliatelle fresche all'uovo abbinate con il pesce, è buona da morire.

Ingredienti per 4 persone
500 g di tagliatelle fresche all'uovo
250 g panna da cucina
50 g di uova di lompo
la scorza di un limone
1 cucchiano di burro a basso contenuto di colesterolo
1 bicchiere di vodka liscia
4/5 cucchiai di parmigiano grattugiato (va bene anche il grattugiato light)
sale qb

Far dorare le scorze di limone in un pentolino con un cucchiaino di burro. Versare nel pentolino la panna e un bicchierino di vodka e cuocere a fuoco basso fino a che la panna non prende un po' di consistenza. Cuocere le tagliatelle in acqua salata. Aggiungere le uova di lompo alla panna e mescolare per qualche secondo fino a che non diventa rosa. Scolare la pasta e condirla con il parmigiano. Aggiungere la panna rosa, mescolare e servire bollente. 




Dolcetti di frumento integrale allo zenzero....a forma di disco volante!

A volte l'ispirazione nasce da un'idea, altre da una provvista da smaltire. Oggi mi sono accorta che avevo la casa piena di Weetabix e, non mangiandoli mai a colazione, ero quasi dell'idea di buttarli via. Poi ho pensato di farci dei biscotti e di offrirli agli ospiti durante il week end. E sono venuti bene! Magari non saranno dietetici come le formelle originali ma sicuramente conservano le virtù benefiche del frumento integrale e l'aggiunta di zenzero dovrebbe avere la virtù di abbassare il colesterolo.

Ingredienti:
300 g di farina 00
100 g di zucchero semolato
100 g di zucchero di canna
100 g di burro a basso contenuto di colesterolo
50 g di olio ai cereali
3 uova
8 formelle di Weetabix
2 cucchiaini di zenzero in polvere
mezza bustina di lievito
mezzo bicchiere di latte

Sbriciolate i Weetabix con le mani e versateli, insieme a tutti gli altri ingredienti nel mixer, montato con l'accessorio per impastare. Fatelo andare alla massima velocità fino a che il composto non risulta omogeneo e compatto. Formate i "dischi volanti" con le mani facendo delle palline, schiacciandole e pizzicandole da entrambi i lati. Se non vi piacciono così potete stendere la pasta con il mattarello e usare delle formine. Infornate a 180° per 20 minuti, lasciate raffreddare e servite. Ottimi anche con il caffè latte al mattino o serviti come dessert con la crema pasticcera....

lunedì 4 gennaio 2010

Antipasto di emergenza...fagottini di bresaola all'erba cipollina.

Ecco la ricetta più veloce del mondo per un antipasto/aperitivo da preparare in 5 minuti.

Ingredienti:
2 etti di bresaola
2 caprini
un mazzetto di erba cipollina
olio
sale
pepe

Impastare il caprino con l'erba cipollina tritata e condire con olio, sale e pepe. Distribuire un cucchiaino di caprino per ogni fettina di bresaola e formare tanti fagottini. Condire con un filo d'olio e decorare il piatto con l'erba cipollina rimasta. SEMPLICISSIMO...e vi chiederanno tutti la ricetta!

Crostata di zucchine e mozzarella...per chi ama le torte salate



Se amate le torte salate questa è la ricetta che fa per voi, è leggera, poco elaborata e ha un profumino buonissimo.

Ingredienti:
1 rotolo di pasta brisè
2 uova
3 zucchine
parmigiano qb
1 mozzarella light
1 cipolla o 1 porro
1 cucchiaio di farina

Stendere la pasta in una teglia rotonda alzando i bordi con le dita e bucherellando il fondo con una forchetta. Lavare e tagliare zucchine e cipolla a pezzettini e far cuocere 3/5 minuti in pentola a pressione (o 10 minuti in acqua bollente). Far raffreddare e mischiare le verdure con l'uovo sbattuto, un pizzico di sale, la farina e con la mozzarella tagliata a cubetti. Versare nella pasta  e ricoprire con un abbondante strato di parmigiano grattugiato. Infornare a 200/220° per 30 minuti circa.